01/08/2024
Il mondo delle risorse umane abbraccia tutte le novità digitali per inserirle all’interno dei processi gestionali, al fine di assicurare continui miglioramenti nelle attività di recruiting. Uno degli strumenti innovativi, in grado di snellire e organizzare il lavoro di ogni recruiter, è l’Applicant Tracking System (ATS): software che coordina digitalmente tutti gli step di selezione dei potenziali candidati fino all’introduzione della risorsa in azienda.
Realizzata per ridefinire le tempistiche della selezione del personale, puntando il focus sulla semplicità e sulla velocità di esecuzione, questa tecnologia è destinata a raggiungere una maggiore versatilità pratica se combinata con le crescenti funzionalità dell’intelligenza artificiale.
Come LearK utilizza l'AI per supportare il recruiting
L’interesse per l’intelligenza artificiale è inarrestabile, per questo si tenta di implementare la sua applicazione in qualsiasi settore. Anche il mondo delle risorse umane, infatti, ha iniziato a pensare in quali termini l’intelligenza artificiale possa essere proficua per attivare nuove modalità di organizzazione e ottimizzazione del recruiting, così da raggiungere risultati efficienti in tempi sempre più ridotti.
In questo contesto di novità, LearK offre il suo supporto all’ambito HR sviluppando funzionalità automatizzate e digitali destinate a creare un nuovo approccio di recruiting. La piattaforma digitale sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale per aiutare le aziende nella fase di selezione, classificando i profili CV in ordine di affinità e ottimizzando la ricerca dei candidati a seconda delle informazioni più pertinenti. Da questo sistema combinato di attività, è possibile ridurre i tempi destinati al recruiting senza però dover rinunciare a risultati eccellenti.
Che cosa è un ATS?
Ampiamente utilizzato dalle risorse umane, l’Applicant Tracking System è un’applicazione software che raccoglie in un database i curriculum dei candidati e li analizza confrontando le parole chiave del CV con quelle inserite nella job description, al fine di selezionare i profili più pertinenti e che maggiormente corrispondono ai requisiti richiesti. Questa operazione di valutazione approfondita consente di ridurre le tempistiche nella lettura dei CV ricevuti, così da prendere in considerazione quelli più appropriati e passare alla fase successiva di selezione, quella nella quale si entra a diretto contatto con il candidato.
Per le aziende, i benefici che si ottengono dall’impiego di un ATS sono molteplici, diversi tra di loro ma fortemente collegati.
I principali vantaggi riguardano:
- L’automatizzazione dei processi. In questo modo si ovviano attività come l’invio delle mail e la programmazione dei colloqui, eliminando la possibilità di errore tipica degli inserimenti manuali dei dati.
- Il risparmio di tempo. Con l’ATS le attività di lavoro vengono per la maggior parte automatizzate, consentendo al recruiter di velocizzare le modalità e i tempi di reclutamento del personale.
- Un processo decisionale più mirato. Avendo a disposizione più tempo, gli HR possono prendere decisioni più consapevoli e gestire al meglio la relazione con i possibili candidati.
Come abbiamo visto, la presenza di un ATS in azienda è la scelta vincente: automatizzando parte del processo di selezione, si guadagna tempo prezioso da destinare alle fasi più delicate e che richiedono un intervento più umano.
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La funzione dei software ATS
ATS offre numerose funzionalità che apportano vantaggi significativi nella gestione dell’intero processo di recruiting, dalla pubblicazione degli annunci di lavoro fino all’onboarding in azienda, monitorando le attività in esecuzione e tenendo traccia di ogni passaggio intermedio. Un ulteriore aspetto interessante dell’ATS risiede nella possibilità di realizzare un database per la raccolta di curriculum che può essere consultato ogni volta che ne emerge la necessità.
Implementare in azienda un Applicant Tracking System significa ottimizzare l’intero iter di selezione, attraverso un’analisi rapida dei CV più qualificati per le posizioni lavorative interessate e dedicare il tempo risparmiato nelle operazioni che non possono essere automatizzate ma richiedono una presenza necessaria del recruiter.
Per le risorse umane, il sistema di tracciamento dei candidati rappresenta un valido strumento per il processo di recruiting: automatizzando tutte le attività rivolte alla valutazione e alla gestione dei candidati, esso contribuisce a organizzare e monitorare nel dettaglio tutte le fasi di selezione, dal primo contatto con il candidato fino all’assunzione del nuovo personale.
Oltre alla gestione efficace del recruiting, ATS è in grado di affiancare il lavoro svolto dal recruiter attraverso la creazione di informazioni utili alla preparazione e alla conduzione di un colloquio di lavoro, l’analisi e l’archiviazione dei commenti emersi nell’iniziale fase di conoscenza.
ATS e intelligenza artificiale
Perché il recruiting digitale possa diventare una pratica ben consolidata nel mondo delle HR, è bene che rimanga costantemente aggiornato con gli ultimi sviluppi legati alla tecnologia e all’intelligenza artificiale.
Vantaggi dell'IA nel processo di selezione dei candidati
L’intelligenza artificiale ha trovato nel processo di selezione dei candidati un terreno fertile nel quale evolvere e far emergere le sue potenzialità. Tra i vantaggi che si possono trarre dall’impiego dall’IA all’interno del mondo del recruiting, troviamo:
- Creazione di annunci mirati. L’uso dell’intelligenza artificiale aiuta le aziende a realizzare annunci di lavoro più interessanti e coinvolgenti, senza tralasciare la parte del contenuto, che deve essere pertinente e informativa.
- Analisi attenta e oggettiva. Con l’IA c’è la possibilità di esaminare in modo preciso e del tutto oggettivo numerose quantità di dati e informazioni, che per un recruiter richiederebbero uno sforzo mentale elevato e un quantitativo oneroso di tempo da investire.
- Test e simulazioni. È possibile sottoporre i candidati a test per valutare le loro competenze e conoscenze, confrontando i risultati per selezionare il candidato più affine con la posizione da ricoprire.
Migliorare il processo di recruiting con ATS e IA
Il processo di recruiting si è evoluto negli anni, adattandosi ai cambiamenti digitali e alle trasformazioni tecnologiche. In questa logica, integrare l’intelligenza artificiale all’interno dell’ATS può dare un contributo ancora più pratico ed efficiente alle funzionalità innovative già presenti nel software di screening dei candidati.
Grazie all’IA, infatti, il processo di selezione del personale diventa sempre più digitale e automatizzato, assicurando a chi si occupa di recruiting un miglioramento delle attività da svolgere, sempre più semplici e rapide.
Come LearK rivoluziona il recruiting con l'IA
Progettata per supportare le aziende a entrare in contatto con potenziali candidati, la piattaforma digitale di LearK gestisce la raccolta dei CV all’interno di un archivio organizzato, aggiornato in automatico e costantemente accessibile.
LearK rivoluziona il processo di selezione del personale grazie alla sue funzionalità, pensate per agevolare l’iter di reclutamento e velocizzarne le tempistiche. Tra le funzioni più utilizzate, rientrano:
- Liste. Tramite questa funzione le aziende possono raggruppare tra loro i profili più simili, in modo tale da confrontare i CV presenti e identificare il candidato più qualificato.
- Filtraggio avanzato. Tutti i CV possono essere filtrati per competenze e capacità oppure mediante la geolocalizzazione, informazioni che possono aiutare le aziende a circoscrivere una quantità limitata di candidati da esaminare.
- Radar. Attraverso il radar le aziende vengono avvisate in tempo reale ogni volta che viene inserito un curriculum pertinente alle richieste.